Domenica 14 maggio 2023 l'appuntamento è a San Benedetto Po con "Ritorno al Medioevo", un evento unico di animazione del Monastero Polironiano, a cura del Comune di San Benedetto Po e dell'Associazione Sacha Caprianorum di Sustinente. Ingresso libero e gratuito. Scarica QUI la mappa.

Durante tutta la giornata il millenario Monastero di San Benedetto Po tornerà ad animarsi, solo per un giorno: uno vero e proprio spaccato di vita medievale con la possibilità, per grandi e piccini, di sperimentare alcuni mestieri dell’epoca.

Il borgo medievale prende il via alle ore 10.00 quando i figuranti, sfilando in corteo, attraverseranno l'antico portale di accesso al cenobio benedettino (piazza Matteotti - piazza Folengo) per raggiungere le proprie postazioni. 

Da mane a sera, i gentili visitatori potranno facilmente imbattersi, in giro per le PIAZZE FOLENGO E CANOSSA, in monaci, mendicanti, cerusici, arpisti e misteriose figure. Anche l'intagliatore del legno e il fornaio saranno qui, per mostrare la propria arte. All'ora di pranzo si terrà una rappresentazione di pasto monastico: tutti i figuranti consumeranno il loro frugale pranzo su di una mensa appositamente predisposta con ceramiche e utensili simili a quelli dell'epoca. 

Nel CHIOSTRO DEI SECOLARI troveranno spazio le postazioni dell'erborista, di chi lavora la carta, il cuoio, di chi si dedica all'arte del macramè, alla lavorazione dell'argilla e, infine, del pittore che dal vivo darà prova della propria maestria. 

Assolutamente da non perdere è l'attività dei miniaturisti, ospitati nell'antico SCRIPTORIUM. Per poter accedere gratuitamente allo scriptorium e prendere parte a questa attività dimostrativa è richiesta la prenotazione a info@turismosanbenedettopo.it oppure allo 0376 623036. I turni per accedere sono i seguenti: ore 11.00, ore 11.30, ore 15.30, ore 16.30, ore 17.00, per massimo 20 persone con una durata di 30 minuti ciascun turno. 

Nel CHIOSTRO DI SAN BENEDETTO gli armigeri si eserciteranno con l'arco e saranno in mostra antiche giostre e giochi per bambini. 

Ulteriori informazioni sul villaggio medievale "Ritorno al Medioevo":

Il cuore di un monastero è la Chiesa ma tutt'intorno sorgono i numerosi edifici necessari alla vita comunitaria: il chiostro, la sala capitolare, la biblioteca, il dormitorio, il refettorio e la cucina, l'infermeria. Necessariamente ogni monastero comprendeva inoltre diversi laboratori.

LE SPEZIE
Il concetto di spezie nel Medioevo è assolutamente lontano da quello attuale; queste non erano solo un aroma utilizzato strettamente nell’alimentazione ma molto di più. L’uso delle spezie aveva una vastissima applicazione che andava dal campo farmaceutico a quello alimentare passando da quello sacro-rituale e simbolico, non tralasciando quello sociale.

LO SCRIPTORIUM
Di forte rilevanza era la fabbricazione di libri e l’attività di trascrizione, che avvenivano nello scriptorium, un locale del monastero adiacente alla biblioteca. Pergamena, pelli di animali e codici scritti con inchiostro ferrogallico erano i protagonisti di questa attività culturale.

LA LAVORAZIONE DEL CUOIO
Il cuoio nel medioevo veniva utilizzato in modi molto semplici e negli utilizzi quotidiani; gli usi più comuni erano mirati alla realizzazione degli accessori dell’abbigliamento come: borselli da cintura, borse a tracolla, cinture, calzature, grembiuli da lavoro destinati ad artigiani come macellai, fabbri, calzolai ecc.

LA LAVORAZIONE DELL'ARGILLA
Legato a doppio filo all’evoluzione delle civiltà, l’argilla racconta la nostra storia. Con l’argilla l’uomo ha realizzato di tutto, dai mattoni per la costruzione delle case, agli utensili fino alla scultura. L’argilla proveniente dal fiume Po, era una tra le migliori.

L'ANTICA ARTE DEL MACRAME'
Il macramè è un merletto a nodi diffuso in tutta l’area del Mediterraneo verso la fine del medioevo che attraverso diversi tipi di nodi conduce alla creazione di bellissimi lavori: raffinati merletti, gioielli, ma anche complementi d’arredo e decorazioni.

ARPA CELTICA
Nel Medioevo la musica è un elemento molto importante nella preghiera e nella meditazione: essa accompagna ogni momento della liturgia, cioè l’insieme delle cerimonie e dei riti collettivi che scandiscono la vita religiosa

RAPPRESENTAZIONE PRANZO MONASTICO
Giunta l’ora di pranzo i monaci mangiavano perlopiù zuppe con verdure, legumi, cereali a seconda della stagione arricchite magari da un pezzo di pane, uova, formaggi, pesce.

LAVORAZIONE CARTA - INTARSI - PITTURA
La parola Arte nel Medioevo veniva collegata alle associazioni corporative di mercanti ed artigiani. Un artifices era quindi letteralmente una persona che lavorava in maniera manuale; un artigiano. Sotto questa categoria venivano identificati però anche i pittori, gli scultori e gli architetti. 

MANUALITA' E DIVERTIMENTO GIOCHI DI BIMBI
Per tutti i bambini che vorranno vivere da protagonisti l’avventura del Medioevo saranno numerose le attività cui potranno dedicarsi: dalla costruzione delle spade alla decorazione degli scudi, dalla preparazione del pane alla costruzione di oggetti in legno e realizzare le proprie armi e immancabili i giochi dell'epoca.